Giornata Nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti.

Grazie a tutti! Ai torinesi, innanzitutto che hanno condiviso la nostra iniziativa #Affacciatiallafinestrascattaposta e nella notte tra Sabato 23 e domenica 24 Aprile hanno fotografato e condiviso sui social la Mole Antonelliana illuminata di rosso. Grazie per questa azione ‘virale’ di sensibilizzazione all’importanza della donazione che dona vita a un’altra vita. Se anche tu vuoi essere protagonista di questo generoso atto, al prossimo rinnovo della carta di identità, ti ricordiamo che puoi aderire al progetto “Una scelta in Comune”, dove il termine ‘comune’ ha una doppia valenza: comunitaria, che riguarda tutti, e di ente istituzionale, l’Anagrafe cittadina. «Si tratta di una iniziativa partita nel 2013, con la legge di conversione del Decreto del Fare – spiega Raffaele Potenza, medico del Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti di Regione Piemonte – che offre al cittadino l’opportunità di dichiarare la propria posizione, favorevole o contraria, rispetto alla donazione dei propri organi dopo la morte, in occasione del rinnovo della carta di identità». Le dichiarazioni raccolte vengono inserite in un grande database – il Sistema Informativo Trapianti (S.I.T.) – consultabile dal personale del Coordinamento Regionale una volta dichiarato il decesso di un paziente, mentre i cittadini possono consultare l’andamento delle registrazioni in Italia, nella propria Regione o nel proprio Comune, collegandosi al sito istituzionale a questo link. Secondo gli ultimi dati, a fine marzo 2022, sono oltre 12 milioni le dichiarazioni di volontà registrate sul SIT. Il sistema permette ad ogni persona maggiorenne di registrare più dichiarazioni durante la propria vita, offrendo in tal modo ampia libertà di scelta al cittadino. «L’Ufficio Anagrafe  – aggiunge la dottoressa Anna Guermani, responsabile del Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di organi e tessuti del Piemonte – non è la sola possibilità per esprimere la propria volontà alla donazione (positiva o negativa): è possibile anche compilare delle tesserine prestampate crociando il sì o il no, fare una libera dichiarazione su un foglio di carta bianca completo dei propri dati anagrafici, data e firma da tenere in entrambi i casi con sé, o presso una sede AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi), esprimendo in questo caso solo volontà positiva alla donazione».