I numeri del Centro Regionale Trapianti di Piemonte e Valle d’Aosta aggiornati al 30 settembre 2022
Il Centro Regionale Trapianti di Piemonte e Valle d’Aosta pubblica trimestralmente i dati relativi a donazioni e trapianti di organi e tessuti nelle due regioni. Qui riportiamo i dati principali aggiornati al 30 settembre 2022.
LE DONAZIONI
Nei primi nove mesi di quest’anno, in Piemonte e Valle d’Aosta sono stati prelevati organi da oltre 30 donatori ogni milione di persone. Un dato in linea con il Nord e il Centro Italia, notevolmente superiore alla media nazionale.
Sono stati utilizzati organi e tessuti del 58% dei possibili donatori. L’11% è risultato non idoneo e, purtroppo, il 31% si è opposto alla donazione. In termini assoluti, ciò significa che su 175 casi segnalati dagli ospedali che avrebbero potuto evolvere in donazioni, si soro registrate 55 opposizioni. Il rifiuto è probabilmente legato al fatto che i familiari sono chiamati a decidere nel momento del dolore, molto spesso infatti il paziente non ha espresso le proprie volontà invita, e a una diffusa sfiducia nelle Istituzioni.
I TRAPIANTI D’ORGANI
Grazie alle scelte generose dei donatori, sono stati effettuati ogni milione di abitanti:
- 176 trapianti di rene, di cui 11 combinazione con altri organi
- 109 trapianti di fegato, di cui 9 in combinazione con altri organi
- 11 di cuore, di cui uno in combinazione con i polmoni
- 15 di polmone, di cui 1 in combinazione con il cuore e 1 con il fegato
- 3 di pancreas, tutti in combinazione con il rene
Motivo di orgoglio è la coincidenza tra numero di prelievi effettuati sui donatori e numero di trapianti. Questo dimostra come il sistema sia efficacemente in grado di valutare prima del prelievo l’idoneità dell’organo, evitando sprechi di tempo, oltre che economici per il sistema ed emotivi per i parenti, nello scoprire solo in sala operatoria la non idoneità.
LE LISTE D’ATTESA
Le persone in lista d’attesa sono di due tipologie: pazienti che, qualora l’organo fosse disponibile, potrebbero accedere al trapianto (attivi), e pazienti diversamente e temporaneamente indisponibili per problemi di salute facilmente risolvibili, come un’ernia, un’infezione, etc. (sospesi)
Al 30 settembre, 660 persone sono in attesa di un rene, 108 di un fegato, 90 di un cuore, 77 di un polmone. Il grafico riporta la suddivisione tra pazienti attivi e temporaneamente sospesi.
I TRAPIANTI DI TESSUTI
Tra tutti i trapianti, quelli di cornea sono i più numerosi: la donazione può avvenire in qualsiasi reparto – non solo rianimazione – poiché si possono prelevare anche da chi decede a cuore fermo.
La donazione di cornee, dunque, è quella che più permette di onorare la volontà del donatore non essendo legata alla sola causa di morte encefalica.
Al 30 settembre sono stati effettuati:
- 503 trapianti di cornee
- 106 trapianti di cute
- 266 trapianti di tessuto muscolo scheletrico
- 25 trapianti di valvole
- 25 innesti di membrane amniotiche
PERCHÉ SCEGLIERE DI DONARE
Perché dietro a tutti questi numeri ci sono persone che tornano a vivere o a vedere e questo grazie alla generosità di persone che non ci sono più. Un organo può ben vivere più di una sola vita, bisogna solo volerlo.
Desideri tutti i dati dettagliati? Qui puoi scaricare il report originale https://www.trapiantipiemonte.it/documenti/