Donare gli organi: una scelta consapevole che nasce in Comune

Torino. La donazione di organi, tessuti e cellule è un gesto semplice e, al tempo stesso, straordinario: permette a molte persone di tornare a una vita piena, sul piano personale e lavorativo. Per promuovere una scelta informata, la Città di Torino ha avviato un Tavolo dedicato alla donazione, coordinato dagli Assessorati ai Servizi civici e alle Politiche sociali, che coinvolge il Coordinamento Regionale Donazioni e Prelievi e le principali realtà del territorio (AITF, AIDO, ANED, ACTI, TPA, Fondazione D.O.T., ADMO, FIDAS, AVIS, AMAMI).

Un lavoro di rete, azioni concrete

Le prime iniziative, presentate a Palazzo Civico, riguardano:

  • attività di divulgazione con volontari e professionisti sanitari nelle sedi anagrafiche;
  • formazione degli operatori dei punti di facilitazione digitale;
  • opuscoli informativi dedicati;
  • la proiezione, nelle sale d’attesa dell’Anagrafe centrale, del video con Luciana Littizzetto, testimonial della campagna AITF.

Un momento chiave è il rinnovo della carta d’identità elettronica (CIE), quando ogni cittadino può esprimere la propria volontà. Dichiarare il consenso tutela la scelta personale e alleggerisce i familiari da decisioni difficili.

Prossimi appuntamenti

Venerdì 26 e sabato 27 settembre, in concomitanza con le Giornate AIDO del Dono (27–28/9), i volontari delle associazioni saranno presenti nelle anagrafi cittadine; sabato 27, all’Anagrafe centrale, saranno disponibili anche professionisti sanitari per informazioni e orientamento.

I numeri: un impegno che cresce

Secondo i dati illustrati da Raffaele Potenza (Coordinamento Regionale Donazioni e Prelievi – Piemonte e Valle d’Aosta, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino):

  • in attesa di trapianto: 899 pazienti in Piemonte (30/6/2025), 8.242 in Italia;
  • attività gennaio–giugno 2025: 261 trapianti in Piemonte grazie anche a 91 donatori; 2.102 trapianti e 836 donatori a livello nazionale;
  • scelta al momento della CIE: 38 donatori piemontesi (41,7%) avevano registrato la volontà in Anagrafe;
  • Registro nazionale volontà (14/9/2025): quasi 24 milioni di dichiarazioni, il 69% favorevoli; oltre 22 milioni (91,6%) raccolte in Anagrafe. In Piemonte circa 1,9 milioni di dichiarazioni (68% favorevoli), di cui 1,7 milioni (89,4%) registrate in Comune. L’Anagrafe di Torino genera il 21,42% delle dichiarazioni piemontesi e il 21,08% di quelle favorevoli nei Comuni.
  • Scenario europeo: l’Italia è seconda in Europa per tasso di donazione (29,4 donatori per milione di popolazione), dopo la Spagna.

Come esprimere la propria volontà

  • In Comune: al rinnovo della CIE, negli sportelli anagrafici abilitati.
  • In ASL: presso gli sportelli dedicati.
  • Con AIDO: per i favorevoli, tramite iscrizione.

È possibile anche una dichiarazione scritta e firmata, da portare con sé; in questo caso, la volontà non confluisce nel Registro nazionale.

Fondazione D.O.T. partecipa al Tavolo cittadino e sostiene le attività di sensibilizzazione, affiancando le istituzioni e le associazioni per promuovere scelte libere, informate e consapevoli. Ogni consenso espresso oggi può diventare una cura concreta domani.

 

Fonte ufficiale: Città di Torino – “Donare gli organi, una scelta consapevole” (24 settembre 2025, TorinoClick)

(Attribuzione foto in apertura)