Le campagne nazionali di sensibilizzazione alla donazione.

Le campagne nazionali di sensibilizzazione alla donazione.

Dal 2021 è attiva la campagna di comunicazione “Donare è una scelta naturale” il cui obiettivo è di invitare i cittadini a dichiarare la propria volontà positiva sulla donazione di organi, tessuti e cellule. La Giornata nazionale su donazione di organi e tessuti e la settimana dedicata al reclutamento di donatori di midollo rientrano nel tentativo di unificare tutto ciò nella campagna sul dono. Il sito sceglieredidonare.it è il punto di atterraggio di tutte le comunicazioni di campagna.

Un focus particolarmente importante della campagna di comunicazione su cui si è soffermata nella sua relazione Manuela Trerotola dell’Ufficio Comunicazione del Centro Nazionale Trapianti (CNT) è la promozione della dichiarazione di volontà rilasciata al comune, al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità presso l’ufficio anagrafe. “Nelle tre ultime edizioni della Giornata Nazionale la dichiarazione al comune è stato il tema principale della comunicazione, supportato dalla pubblicazione del report ‘Indice del dono’ che registra la classifica dei comuni più virtuosi proprio in tema di Sì registrati al momento del rilascio della CIE”, ha detto Trerotola. Questa parte della campagna svolta sui social in collaborazione con Ministero della Salute e ANCI ha coinvolto direttamente i Comuni e i loro amministratori “rafforzando la corretta informazione e l’amplificazione del messaggio sul territorio con l’adesione di oltre 300 sindaci che hanno aderito all’iniziativa ‘Le Città del Sì “.

Trerotola si è concentrata sull’analisi dell’andamento delle opposizioni alla donazione al Comune, mettendo a confronto l’andamento trimestrale e annuale per i periodi 2021-2023. I dati mostrano come esista un rapporto diretto con le iniziative della campagna: in prossimità di tali attività le opposizioni diminuiscono, per poi risalire man mano che è trascorso il tempo degli eventi.

È evidente che occorre una specifica strategia per modificare questo andamento, tenendo conto che siamo oltretutto ormai fuori dalla emergenza pandemica. “Si rende necessario operare una nuova analisi del pubblico e delle sue necessità, del contesto e dei fattori che determinano un potenziamento della strategia di campagna” comprendendo ciò che interviene a indebolirle. “L’efficacia delle strategie di comunicazione dipende da una combinazione di elementi” perché possa produrre impatti duraturi e cambiare l’atteggiamento delle persone – spingerle a fare qualche cosa e nello specifico a dichiarare il sì alla donazione. “Occorre raggiungerli fisicamente per invitarli a riflettere”. Per questo saranno creati dei punti informativi negli uffici anagrafe dove disporre materiali redatti congiuntamente dal Ministero della Salute e dal CNT per promuovere attenzione al tema trapianti e registrare volontà positiva da parte dei cittadini. “Con il budget a disposizione intendiamo coprire circa 500 Comuni e oltre 800 punti CIE entro la prossima Giornata nazionale su donazione e trapianto, il 14 aprile”.

Questo approccio di prossimità è confermato da un’indagine del CNT nei centri anagrafe che ha coinvolto circa 500 operatori. Il 71% ha risposto che i cittadini che si recano per il rinnovo della CIE raramente (29,6%) o solo qualche volta (41,7%) è a conoscenza dell’opportunità di registrare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti.

A tale iniziativa si affiancherà il portale CIE che ospiterà il nuovo servizio di dichiarazione sulla donazione, per registrare e modificare la volontà con un solo click.